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Hiraku: Apertura alla libertà – EVENTO GRATUITO

Data: 31 marzo – 22 aprile 2023

Luogo: Novalis Art Design, G/F, 197 Hollywood Road, Hong Kong

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Per la mostra personale al Novalis Art Design l’Istituto Italiano di Cultura di Hong Kong e la Novalis Art Design Gallery hanno deciso di condividere le opere dell’artista giapponese Katsumi Nakai con il pubblico di Hong Kong. Il titolo della mostra è ‘HIRAKU’: APERTURA ALLA LIBERTÀ.

 

Questa è una mostra dell’opera che definisce l’artista giapponese Katsumi Nakai, nonostante i suoi lavori successivi siano del 1991 – 2011. Trovando Milano, Nakai ha trovato la libertà nei suoi stessi termini, vale a dire il suo stile distintivo di “Hiraku” (apertura). Dal suo primo lavoro in questo modo nel 1966, Nakai ha continuamente esplorato le diverse possibilitàà di “Hiraku” 開 く (apertura), che si sta aprendo dal 2D a nuovi spazi e dimensioni. Il lavoro di Nakai è unico nella sua ibridità. Il suo lavoro è un incrocio tra pittura e scultura, una fusione di influenze orientali e occidentali (sia che si tratti di una decisione consapevole o inconscia). È impossibile classificare Nakai come l’uno o l’altro, poiché il suo lavoro riflette se stesso nel suo complesso, sia che si tratti della sua personalità o delle sue esperienze di vita, sia in Oriente (Giappone) che in Occidente (Italia). Indipendentemente dal fatto che si tratti di una decisione consapevole da parte di Nakai, le influenze orientali e occidentali sono state assorbite dall’artista attraverso l’osmosi del semplice vivere e sperimentare la cultura sia del Giappone che dell’Italia. Ecco perché gli spettatori possono avere il senso delle influenze sia orientali che occidentali mentre guardano le opere di Nakai.

 

È interessante notare che le sue opere sono state paragonate a influenze sia giapponesi che occidentali. Sono state paragonate alle pale d’altare della chiesa, o piccoli santuari nella cultura orientale; alcuni trovano che la colorazione sia di carattere giapponese, altri vedono una sensibilità italiana nella vivacità dei colori; alcuni vedono la flora e la fauna richiamarsi al Kacho-fugetsu, il soggetto tradizionale che mette in primo piano la natura nella cultura giapponese, altri vedono influenze architettoniche occidentali o forme biomorfiche. Non è né l’uno né l’altro. In termini di influenza giapponese, non è mai stato intenzionale. Tuttavia, è inevitabile che l’educazione giapponese di Nakai abbia avuto inconsciamente un impatto sulla sua arte. È cresciuto in Giappone, poi ha vissuto a Milano per trent’anni prima di tornare in Giappone nel 1995/6. Il suo lavoro è un amalgama della sua esperienza di vita, della sua esperienza di vita in Giappone e in Italia, e quindi mostra accenni di cultura orientale e occidentale, fusi perfettamente insieme per formare un ritratto di Katsumi Nakai l’artista e della sua vita.

 

Katsumi Nakai ha trascorso la sua vita alla ricerca della libertà. L’ha trovata nell’arte. Nell’atto di ‘Hiraku’, aprendosi, e nelle sue opere condivide questa esperienza, questa libertà di aprirsi a nuove scoperte ai suoi spettatori e ai posteri.

  • Organizzato da: Italian Cultural Institute Hong Kong, Novalis Art Design