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Nell’ambito del programma del Cosmopolis Festival dell’Università della Scienza e della Tecnologia di Hong Kong, l’università e l‘Istituto Italiano di Cultura presentano un concerto di musicisti di fama internazionale, Gian Paolo Peloso e Rachel Cheung, per una notte di capolavori italiani e francesi.
Il celebre Ivry Gitlis ha descritto Gian Paolo Peloso come “un vero musicista, di altissima qualità come solista e interprete di musica da camera, e un insegnante di violino di alto livello, la cui pratica onora la nostra professione e il suo futuro”. Rachel Cheung è stata salutata dal Dallas Morning News come “una poetessa, ma anche una drammaturga” che mostra “la musica più sofisticata e avvincente”. Questi due musicisti insieme sul palco possono essere descritti solo come magici. Con brani tratti dal repertorio violinistico di Tartini, Respighi, Debussy e Franck, questo concerto delizierà e stupirà.
Programma
- Giuseppe Tartini (1692-1770): Sonata per violino in sol minore Il trillo del diavolo (arr. Fritz Kreisler)
- Ottorino Respighi (1879-1936): Sonata per violino e pianoforte in si minore, P. 110· Claude Debussy (1862-1918): Sonata per violino e pianoforte in sol minore, L. 140· Cesar Franck (1822-1890): Sonata per violino e pianoforte in la maggiore
Ci sarà un intervallo di 15 minuti.
Biografie
Gian Paolo Peloso è considerato uno dei più affermati violinisti italiani. Ha studiato con alcuni dei migliori maestri del 20 ° secolo, tra cui il leggendario Ruggiero Ricci, Viktor Tretyakov, Ivry Gitlis, Igor Ozim, Viktor Pikaisen e Pierre Amoyal. Peloso debuttò all’età di dieci anni sotto la direzione del compositore Luciano Berio. Si è esibito a livello internazionale in Europa, Asia e Stati Uniti come solista con orchestre, in recital e in concerti di musica da camera. È stato regolarmente invitato a partecipare al Kuhmo Chamber Music Festival in Finlandia, al Martha Argerich Festival in Svizzera e ha fatto apparizioni alla Societa dei Concerti di Milano, alla Moscow International House of Music, al Singapore Sun Festival, all’Archipel Festival di Ginevra, all’Hong Kong Musicus Fest, al Festival di Cannes in Francia, e la Weill Recital Hall di New York. Ha fatto lunghe tournée con la Camerata de Lausanne e ha eseguito musica da camera con Sofia Gubaidulina, Mark Lubotsky, Vladimir Mendelssohn e Bruno Canino. Nominato professore di violino al Conservatorio di musica di Neuchâtel in Svizzera, ha registrato sonate di Saint-Saens e Poulenc per la Radio nazionale svizzera. Peloso è un artista Sony classical, e ha registrato a New York Sonate di Respighi Busoni, e Faure (Sonate complete) con il pianista Bruno Canino. Peloso è attualmente docente presso l’Accademia di Hong Kong per le arti dello spettacolo e suona un violino Matteo Goffriller del 1710.
La pianista Rachel Cheung è apparsa con la St. Petersburg Philharmonic, Hong Kong Philharmonic, Jerusalem Symphony, Hong Kong Sinfonietta, Sydney Symphony, London Chamber e Fort Worth Symphony Orchestras, collaborando con direttori tra cui Edo de Waart, Vladimir Ashkenazy, Jaap van Zweden, Leonard Slatkin, Sir Mark Elder, Christopher Warren-Green e Nicholas McGegan. Rachel è anche interessata alla direzione d’orchestra; dopo la sua vittoria del Prix du Jury alla Play-Direct Academy 2017 per la sua esecuzione del Quarto Concerto per pianoforte di Beethoven con l’Orchestre de chambre de Paris, ha diretto lo stesso concerto con l’Orchestra Filarmonica di Hong Kong nel marzo 2019. È stata anche invitata a tornare alla Play-Direct Academy nel 2019 come membro della giuria. Si è esibita in recital all’Auditorium du Louvre di Parigi, alla Elbphilharmonie di Amburgo, alla Steinway Hall di Londra, alla Weill Recital Hall alla Carnegie Hall, al Richmond Hill Centre for Performing Arts di Toronto, alla Philharmonie de Paris e in altre città degli Stati Uniti, dell’Europa e dell’Asia. Come musicista da camera attiva, Rachel ha lavorato con musicisti di fama mondiale tra cui i violinisti Latica Honda-Rosenberg e Ning Feng, il violista Vladimir Mendelssohn, i violoncellisti Jan-Erik Gustafasson e Trey Lee, il mezzosoprano Virpi Räisänsen, il clarinettista Michel Lethiec, il Brentano String Quartet e Quatuor Leonis. Le piacciono anche le residenze della comunità e gli eventi di sensibilizzazione, che le consentono di stabilire una connessione più profonda con il pubblico e condividere la sua passione per la narrazione attraverso la musica.