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Fellini 100 – “Carnival in a Dream: The Federico Fellini Exhibition” – EVENTO GRATUITO

Insieme alla retrospettiva cinematografica e agli altri eventi parte di Fellini 100, progetto organizzato per celebrare l’anniversario dei 100 anni dalla nascita del celebre regista italiano Federico Fellini, la mostra “Carnival in a Dream: The Federico Fellini Exhibition“, che si terrà dal 27 novembre al 13 dicembre al PMQ, presenterà rare foto del dietro le quinte, fotogrammi e poster di film, nonché schizzi disegnati a mano da FELLINI, in prestito dalla Cineteca di Bologna.

I visitatori riceveranno uno squisito sottobicchiere, fino ad esaurimento scorte.

 

Ventitré film e mezzo, ventisette sceneggiature, un numero incalcolabile di disegni, caricature, bozzetti, mezzo secolo d’invenzioni, dallo Sceicco bianco a Casanova, dai Vitelloni a Gradisca, da Marcello a Gelsomina, da Zampanò a Giulietta degli spiriti, da Via Veneto al Rex, dai bidonisti ai Clown,… Il lavoro di Fellini ha contribuito in maniera determinate a nutrire l’immaginario di noi abitanti della terra. Un patrimonio di fantasia, intelligenza, cultura, leggerezza e profondità.

Apriamo questa mostra con la sezione Fellini al lavoro, perché Federico non si è mai fermato, ha sempre, incessantemente lavorato. ‘È la curiosità che mi fa svegliare la mattina’ affermava spesso. La curiosità come riserva d’energia inesauribile, che lo faceva essere onnipresente sui suoi set, dietro la macchina da presa, ma anche davanti a insegnare ai suoi attori, ma anche ai suoi non attori, come diventare personaggi della sua fantasia. Il brano di Fellini Satyricon, dove Fellini sembra imboccare ai suoi attori le battute, spiega, in pochi secondi, come i film di Fellini siano, inquadratura, dopo inquadratura, fotogramma dopo fotogramma, l’opera di un autore totale.

La sezione Fellini Mastroianni esplora la relazione tra questi due giganti, la giocosità e il piacere di questi due uomini, che si specchiavano l’uno nell’altro.

Le sezioni Reality vs Cinema e Arts & Graphics dimostrano quanto fosse vera l’affermazione di Fellini “l’unico vero realista è il visionario”. Fellini si è costantemente abbeverato alla realtà per nutrire la sua fantasia, trasformando il suo cinema in una infinita ricerca di sé, che ha condiviso con milioni di spettatori in tutto il mondo. Forse per questo il suo cinema ci pare oggi così necessario.

– Gian Luca Farinelli, Direttore della Cineteca di Bologna –

  • Organizzato da: Hong Kong International Film Festival Society / Italian Cultural Institute
  • In collaborazione con: Cineteca di Bologna / Istituto Luce Cinecittà / Campo Marzio / Consulate General of Italy / ITALIA MIA Festival